CHI È UN HEILPRAKTIKER

L’Heilpraktiker  è una figura professionale legalmente riconosciuta in Germania come professione di cura  complementare e talora alternativa . 
Il percorso formativo prevede innanzitutto una preparazione di base nell’ambito delle scienze mediche come anatomia fisiologia patologia e una buona conoscenza dei principi della psichiatria;  a queste si affianca un accurato studio delle cure complementari e alternative quali omeopatia e naturopatia, fitoterapia, medicina tradizionale cinese e occidentale, medicina ayurvedica, riflessologia e agopuntura, osteopatia e chiropratica.
A ciò, infine, si aggiunge anche una preparazione sulla legislazione sanitaria, indispensabile specie in paesi come la Germania dove ormai i due terzi della popolazione fa abitualmente ricorso alla medicina alternativa, anche in affiancamento a quella tradizionale .
Al termine di questi studi, l’aspirante Heilpraktiker deve sostenere un esame estremamente severo: solo il 18% circa dei candidati riesce a conseguire il titolo.

Specie nei paesi del Nord Europa è abbastanza facile trovare Heilpraktiker che collaborano regolarmente con i medici nei reparti ospedalieri, perché i diversi approcci si vanno a integrare molto efficacemente e i risultati sui pazienti possono essere sorprendenti.

Un Heilpraktiker, quindi, presta le sue cure applicando la terapia che ritiene adeguata di volta in volta, o la combinazione di più terapie: più che una specializzazione, si può dire che ciascun Heilpraktiker abbia un suo approccio unico, proprio perché unisce alla conoscenza la sensibilità e una specifica capacità di lettura del paziente e della sua storia.

Una parte fondamentale del lavoro di un Heilpraktiker è quella di incoraggiare e assecondare il processo e le potenzialità di auto-guarigione attraverso la forza curativa della Natura: nella sua pratica si uniscono i saperi antichi delle pratiche olistiche, atossiche e naturali, e le conoscenze più moderne che aiutano i pazienti a ottenere uno stile di vita più salutare nella contemporaneità.

Infine, assai importante è il rapporto che si instaura tra il paziente e l’Heilpraktiker: affidare il proprio corpo è un grande atto di fiducia che siamo ormai abituati a fare con i dottori, ma affidare la cura del nostro spirito e aprirsi in maniera onesta e libera è assai difficile per molti. Anche per questo, il dovere di riservatezza è addirittura sancito nel Regolamento della Professione cui si attengono tutti coloro che ottengono questo titolo.